Nell’ambito della messa in scena dell’opera Turandot di Giacomo Puccini, che verrà presentata dall’Asociación Romanza nel Gran Teatro Nacional, l’Istituto Italiano di Cultura organizza la conferenza “Introduzione all’opera Turandot” a cura dei Maestri Dario Tondelli (pianista) e Matteo Pagliari (direttore d’orchestra).
Nel corso dell’evento verranno suonati alcuni brani dell’opera.
Durante la conferenza sarà possibile conoscere più da vicino la storia della principessa Turandot e il contesto vissuto dall’autore durante la creazione dell’opera. Si discuterà anche di come l’influenza wagneriana abbia inciso sullo stile e sulla tecnica compositiva e dell’importanza di un’opera che è stata l’ultimo grande capolavoro della tradizione lirica italiana.
Alla morte di Puccini l’opera rimase incompiuta e venne successivamente completata da Franco Alfano.
La prima rappresentazione della Turandot ebbe dunque luogo nel 1926 alla Scala di Milano, a due anni dalla scomparsa dell’autore. La storia narra della principessa Turandot e della sua riluttanza a sposare uno straniero. Il principe Calaf, sfidando la morte, riuscirà a conquistare il cuore e la fiducia della principessa decifrando tre enigmi.
DARIO TONDELLI è diplomato al Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna e, orientato in particolar modo verso il repertorio lirico vocale, nell’anno 2007 ha partecipato al Corso per Maestro Collaboratore presso il Teatro Lirico Sperimentale Adriano Belli di Spoleto.
Dall’ottobre 2008 al giugno 2010 ha frequentato il biennio di alto perfezionamento della Scuola dell’Opera Italiana del Teatro Comunale di Bologna.
Ha lavorato come pianista di sala in produzioni operistiche all’interno di teatri e festival italiani e internazionali, tra cui il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro San Carlo di Napoli, il Festival Alejandro Granda di Lima.
Inoltre, ha collaborato in diverse produzioni d’opera e tenuto corsi di perfezionamento di tecnica vocale e interpretazione.
MATTEO PAGLIARI ha studiato pianoforte nel Conservatorio Arrigo Boito di Parma e si è laureato nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Como.
In seguito ha studiato Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale di Pescara e presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma.
Tra il 1998 e il 2001 è stato Direttore Artistico del Coro Città di Parma e dal 2002 ha lavorato in importanti produzioni operistiche tra le quali Macbeth (Festival di Spoleto), La figlia del reggimento (Lecce), Tancredi (Teatro Real di Madrid).
Ha lavorato con solisti di grande livello, tra cui Juan Diego Florez, Daniela Barcellona, Gregory Kunde e Patrizia Ciofi.
È spesso invitato a dirigere importanti orchestre quali l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Extremadura Symphony Orchestra, il Teatro Nazionale di Albania, e l’Opera de Tenerife.
Entrata libera