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XXVI Edizione del Festival del Cinema Europeo

Organizzato dalla Delegazione dell’Unione Europea in Perù, le Rappresentanze Diplomatiche dell’’Unione Europea e dalla Filmoteca della Pontificia Università Cattolica del Perù.
Italia parteciperà con i seguenti film:

Un giorno speciale (2012) di Francesca Comencini, con Filippo Scicchitano, Giulia Valentini, Roberto Infascelli, Antonio Zavatteri, Daniela Del Priore.
Gina e Marco sono giovanissimi e decisi a “diventare qualcuno”. Si incontrano una mattina in una periferia alle porte di Roma. Lei ha un appuntamento con un politico che potrebbe aiutarla a entrare nel mondo dello spettacolo, lui è l’autista che ha il compito di accompagnarla.

La scoperta dell’alba (2012) di Susanna Nicchiarelli, con Margherita Buy, Sergio Rubini, Lina Sastri, Susanna Nicchiarelli, Gabriele Spinelli, Lino Guanciale, Renato Carpentieri, Sara Fabiano, Anita Cappucci Scudery.
Il film si apre con l’assassinio Mario Tessandori per mano di due membri delle Brigate Rosse.
Tessandori muore tra le braccia dell’amico e collega Lucio Astengo, il quale poco dopo scompare nel nulla. Trent’anni dopo, Caterina e Barbara, le figlie ormai cresciute di Lucio, decidono di vendere la casa al mare, ormai da anni in disuso. La casa è piena dei ricordi di un’infanzia interrotta a causa dell’assenza del padre, di una famiglia spezzata e mai più recuperata.

Gli sfiorati (2011) di Matteo Rovere, con Andrea Bosca, Miriam Giovanelli, Claudio Santamaria, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Asia Argento.
Méte e Belinda, lui un enigmatico grafologo e lei un’adolescente alla ricerca di sé. Sono fratellastri che si conoscono appena e che sono costretti a trascorrere una settimana insieme, nella stessa casa, prima del matrimonio del padre. Il film è tratto dal romanzo omonimo dello scrittore Sandro Veronesi.
 
L’intervallo (2012) di Leonardo Di Costanzo, con Alessio Gallo, Francesca Riso, Salvatore Ruocco, Carmine Paternoster. Napoli, in un enorme edificio abbandonato, una ragazza e un ragazzo. Entrambi, per ragioni diverse, sono prigionieri in quel luogo. Lei ha fatto uno sgarbo al capo camorra del suo quartiere. Lui non c’entra nulla con la camorra, ma l’hanno costretto a forza a fare da carceriere.

Terramatta. Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito, analfabeta siciliano (2012), documentario di Costanza Quatriglio, con Roberto Nobile. È la versione cinematografica del diario di un cantoniere semianalfabeta, scritto da Vincenzo Rabito, nato nel 1899 in provincia di Ragusa. Per 7 interi anni, chiuso a chiave in una stanza, all’insaputa di tutti, ingaggia un’impari battaglia contro l’oblio, contro il suo stesso analfabetismo e contro l’arnese con cui scrive: ogni giorno, una dopo l’altra, riempie le 1027 pagine che racchiudono il ricordo della sua vita. 

Programmazione 

Lunedì 27 ottobre 
Ore 16.00: Deseo de vivir
Ore 18.00 Una giornata speciale 

Martedì 28 ottobre
Ore 16.00:  Extraterrestre
Ore 18.00   La scoperta dell’alba

Mercoledì 29 ottobre
Ore 16.00: Adam & Paul
Ore 18.00:  L’intervallo / Cortometraggio: Los fenicios
 
Giovedì 30 ottobre 
Ore 16.00: El bombardeo
Ore 18.00: Terramatta

Venerdì 31 ottobre
Ore 16.00: Lo que queda
Ore 18.00: Gli sfiorati 

Entrata libera

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