Il linguaggio universale del design italiano
Il Compasso d’Oro è il premio di design industriale più antico al mondo, e senza dubbio uno dei più prestigiosi. Nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti – e dal 1964 curato dall’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) – assegna riconoscimenti a quegli oggetti che si segnalano per qualità del progetto e per livello di innovazione, prodotti da imprese italiane nel periodo di riferimento.
Nell’ambito delle attività dell’Anno dell’Italia in America Latina, nel MAC – Museo d’Arte Contemporanea di Lima è allestita la mostra che ospita i pezzi vincitori dell’edizione 2014 del Premio, accompagnati da altri sei che rappresentano la storia di quest’istituzione, uno per decennio.
Il progetto, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è organizzato da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e ADI – Associazione per il Disegno Industriale, con la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Lima.
L’ampia varietà di settori produttivi e di opere esposte dimostra che il design italiano è il frutto dell’incontro tra imprenditori e progettisti convinti che, per mezzo dell’innovazione e della sperimentazione, è possibile realizzare oggetti che rispondano alle nuove esigenze di una società proiettata verso la crescita e la trasformazione.
La mostra resterà aperta fino all’11 ottobre, per poi trasferirsi in Colombia.