“Il passaggio delle consegne tra il clavicembalo e il pianoforte è avvenuto gradualmente nell’arco di un secolo, e ha seguito passo dopo passo l’evoluzione tecnica costruttiva dello strumeno a martelli inventato dal padovano Bartolomeo Cristofori. Questo programma ripropone una scelta di sonate dedicate al pianoforte nella sua prima declinazione, quella fiorentina del suo inventore, che operava al servizio del Granduca Ferdinando de’ Medici a Palazzo Pitti. A fianco di Lodovico Giustini, autore della prima raccolta di sonate della storia espressamente dedicate al pianoforte (Firenze, 1732), anche Domenico Scarlatti, che ebbe modo di apprezzare lo strumento cristoforiano alla Corte di Spagna.”
Andrea Coen
Ingresso libero.