Le conseguenze dell’amore (2004) di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini e Raffaele Pisu.
Titta Di Girolamo (Toni Servillo) è un uomo di 50 anni, che da 8 anni vive una vita grigia e monotona all’interno dell’albergo in cui alloggia a Lugano, in Svizzera. Apparentemente non fa nulla, in realtà “lava” i soldi della mafia. Soffre d’insonnia, è separato dalla moglie, ha 3 figli a cui spesso telefona, ma che non gli vogliono parlare. Trascorre le giornate tra la hall e il bar dell’albergo. La sua vita comincia a scomporsi quando inizia a parlare con la giovane barista dell’albergo, Sofia. Le conseguenze dell’amore racconta il noir al tempo della paralisi, il tramonto dell’uomo dominato dal Caso. Maiuscola la prova di Servillo che inchioda al suo sguardo fino alla fine del film. Il lungometraggio, presentato in concorso al 57º Festival di Cannes, è stato plurivincitore ai David di Donatello e ai Nastri d’argento 2005.