Germania, anno zero (1948) di Roberto Rossellini con Edmund Moeschke, Ernst Pittschau, Ingetraud Hinze, Franz-Otto Krüger, Erich Gühne.
Film neorrealista di Roberto Rossellini girato in una Berlino completamente distrutta dai bombardamenti, dove la guerra è appena finita. Ma le ferite sono dure da rimarginare e anche gli odi, il razzismo, l’educazione alla violenza difficili da sradicare. Tra le macerie della città vive il dodicenne Edmund che convive con la sorella, il padre malato e un fratello maggiore che si nasconde per timore di essere arrestato in quanto ex soldato nazista. Il bambino cerca con ogni mezzo un lavoro ma viene anche in qualche modo attratto dal suo ex maestro, chi gli inculca l’idea che i deboli vadano soppressi. Il padre di Edmund è un debole. Il film ottenne il riconoscimento alla migliore sceneggiatura originale al Festival del film di Locarno del 1948