Serate di cinema italiano – Lezioni di cinema italiano a cura di Leny Fernández e Sebastián Pimentel.
Proiezione del film Il giardino dei Finzi-Contini (1970) di Vittorio De Sica, con Fabio Testi, Helmut Berger, Dominique Sanda, Lino Capolicchio, Romolo Valli.
Italia, fine degli anni ‘30. I Finzi-Contini sono una delle famiglie più influenti di Ferrara: ricchi, aristocratici ed ebrei. I figli Micol e Alberto, già adulti, si riuniscono in un ristretto circolo di amici per giocare a tennis e festeggiare, vivendo in una realtà estranea al mondo che li circonda. Entra a far parte del circolo Giorgio, un ebreo di classe media che s’innamora di Micol. La ragazza sembra divertirsi alle sue spalle. Nel frattempo, in mezzo a tanti giochi sentimentali, il fascismo approva leggi e provvedimenti che coinvolgeranno drammaticamente i Finzi-Contini.
Il dramma è tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani che in un’intervista del 1981 afferma: «con “Il giardino dei Finzi-Contini” ho voluto dare una visione profonda di un certo tipo di società da un punto di vista storico, sentimentale, artistico e ideologico; il romanzo narra determinate circostanze storiche e rappresenta una presa di posizione contro il fascismo».
Nel 1971 il film è stato premiato con l’Orso d’oro al Festival di Berlino e il David di Donatello per il miglior film. Nel 1972 la pellicola ha vinto l’Oscar al miglior film straniero.