L’architetto Enrique Bonilla Di Tolla esplora nella conferenza “Architetti e architettura italiana in Perù”, presentata dall’Istituto Italiano di Cultura, i contributi di alcuni architetti italiani che hanno risieduto per qualche tempo in Perù e che hanno lasciato la loro impronta in diverse zone del Paese. Da Nicolò Duran Mastrili, priore gesuita che ha posto le basi di ciò che poi sarebbe diventata la chiesa di San Pedro fino all’architetto italiano Mario Bianco, che insieme al gruppo Espacio Estudio sviluppò una serie di progetti, come l’Hotel Savoy, il gruppo residenziale popolare Santa Marina nel Callao e l’edificio dell’attuale Facoltà di Architettura della UNI, dove inoltre ha esercitato la docenza per vari anni, lasciando un’eredità per la città e per il paese. Menzione a parte merita l’architetto Gaetano Moretti, che ha disegnato il Museo d’Arte Italiano, nell’ambito del centenario dell’Indipendenza del Perù. La conferenza è trasmessa lunedì 30 novembre alle ore 19:00 sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’IIC.